Diritti dei migranti
La libertà di emigrare si presenta così come libertà e diritto universalmente riconosciuto, tuttavia il suo fenomeno speculare, quello di immigrazione, non trova la stessa disciplina a livello internazionale. Pare evidente la necessità di una maggiore coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile e una migliore articolazione del rapporto tra migrazione, sviluppo e sicurezza secondo un approccio basato sui diritti umani.
Come Iscos ci allontaniamo da un approccio che utilizza l’aiuto allo sviluppo, il commercio e le politiche in materia di visti, come leva per facilitare rimpatri efficaci, sostenere la sicurezza nazionale e rafforzare i controlli alle frontiere di paesi partner.
Migrazioni e sviluppo non sono alternative, ma costituiscono una relazione storicamente situata. Ci rifacciamo a una concezione della politica migratoria dalla mobilità aperta.
Iscos ha grande attenzione anche per le diaspore presenti nel territorio italiano. La componente del lavoro e le relative garanzie di tutele hanno favorito e reso indispensabile la costruzione di una rete in cui il migrante non è un soggetto isolato. Una rete in cui trovare utili riferimenti per il lavoro, la qualificazione, la socializzazione, il sostegno materiale e morale. Attraverso eventi di sensibilizzazione, narrazione e coinvolgimento nelle attività e nei risultati dei nostri progetti di cooperazione, favoriamo la costruzione di ponti di collegamento tra le diverse realtà internazionali.