un articolo di Vincenzo Russo
Sabato 18 settembre 2021 alle 10:30 saremo insieme a Zanè, Vicenza, per l’assemblea costitutiva del comitato di Iscos Veneto.
Iscos è una rete di 10 associazioni regionali promosse dalla Cisl, che ri-accoglie con gioia la
presenza del Veneto tra le sue fila.
Il sistema Iscos lavora per promuovere il lavoro dignitoso e i sindacati in vari paesi dell’America Latina, Africa, Europa, Asia e per creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile a livello ambientale, sociale ed economico. In Italia promuove il sentirsi cittadini del mondo, con una particolare attenzione al mondo sindacale cislino.
Crediamo che il sindacato esprima il contributo dei lavoratori associati allo sviluppo della
democrazia e che il lavoro dignitoso sia uno degli strumenti principali di redistribuzione della
ricchezza, insieme a istruzione, sanità pubblica, politica fiscale.
Le disuguaglianze sempre più estreme, economiche e di possibilità di vita per gli individui e le comunità, costituiscono un’ingiustizia contro la quale lottare.
Su questo tema si intrecciano le altre emergenze globali che affrontiamo con le nostre attività: i diritti delle donne, la crisi climatica, le filiere produttive globali, l’inclusione sociale e disabilità, i diritti dei popoli indigeni e tradizionali, il diritto alla scelta di migrare.
In questo quadro generale di riferimento, capirete la gioia di tutto il mondo Iscos e Cisl, e la mia personale, nel vivere l’avvio di questa avventura di Iscos Veneto. Un’avventura iniziata grazie a Giancarlo ed ad Emanuele Pederzolli e a tutti i volontari con il loro impegno sul campo per i profughi sulla rotta balcanica. Un grande lavoro di sensibilizzazione della comunità veneta, raccolta di materiali, selezione e missioni in Bosnia in un contesto difficile, in comunità schiacciate tra la pressione migratoria e la chiusura delle politiche europee.
Un grande ringraziamento va a a Gianfranco Refosco, a Cinzia Bonan, al gruppo dirigente e a tutti i sindacalisti della Cisl del Veneto per aver saputo accogliere queste energie e averle canalizzate in una visione politica e di pensiero sindacale a lungo termine, in cui le migrazioni e i rapporti con il mondo sono fenomeni da gestire con coraggio e creatività. Sappiamo che il lavoro delle nostre aziende, la vita delle nostre comunità dipendono da come saremo in grado di relazionarci con chi vuole venire a vivere in Europa.
Tutti noi dell’Iscos ribadiamo la gioia e gli auguri per Iscos Veneto e ci impegniamo ad
accompagnare questo gruppo in un percorso di crescita comune, offrendo il nostro supporto tecnico e di esperienza. Allarghiamo volentieri la rete, pronti ad affrontare insieme le sfide che ci attendono.