Tecnici, rappresentanti delle istituzioni e membri della comunità salvadoregni sono stati formati da alcuni esperti della SINAC del Costa Rica
Da settembre 2022, ISCOS è impegnato in El Salvador con il progetto Lempa Vivo, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). Le attività si concentrano nel bacino medio-alto del corridoio idrico del fiume Lempa, in particolare nelle quattro zone umide Guija, Cerrón Grande, 15 Settembre e 5 Novembre.
Nell’ambito del progetto, è stata recentemente realizzata una formazione sugli incendi forestali che ha coinvolto circa 50 persone, appartenenti ai tavoli e alle brigate per la prevenzione, la gestione e il controllo degli incendi (“Mesas del fuego”), suddivise in due gruppi tra le zone umide Cerrón Grande-Guija e 5 novembre-15 settembre. La formazione, coordinata da ISCOS in collaborazione con il MARN – Ministero dell’Ambiente e delle Risorse Naturali, è stata impartita da tre esperti del SINAC – Sistema Nazionale delle Aree di Conservazione, parte del Ministero dell’Ambiente e dell’Energia del Costa Rica.
Il percorso di formazione
Il percorso di formazione per i disastri – Corso per Vigili del Fuoco Forestali AGENDA di USAID/OFDA – si è sviluppato nel corso di quattro giornate, per un totale di 30 ore di corso, alternando lezioni teoriche e pratiche che hanno affrontato i seguenti temi: problematiche, rischi, e gestione degli incendi forestali; ruolo dei Vigili del Fuoco Forestali; sicurezza personale, utilizzo dell’attrezzatura e dell’equipaggiamento; orientamento nel campo; linea di controllo e linea di difesa; controllo ed estinzione del fuoco; smobilitazione.
La preparazione è stata coordinata dall’equipe di ISCOS El Salvador, che ha potuto contare sull’organizzazione logistica dei due tecnici agronomi del progetto referenti rispettivamente delle zone umide Cerrón Grande-Guija e 5 novembre-15 settembre.
Montecristo e Tehuacán
La formazione del primo gruppo, appartenente al territorio Cerrón Grande-Guija, si è svolta all’interno del Parco Nazionale Montecristo, un’area naturale protetta al confine con il Guatemala, nel Dipartimento di Santa Ana. A questa formazione hanno partecipato: tecnici e guardie forestali di ISCOS, guardie forestali del MARN, membri leader della comunità in prima linea nel controllo degli incendi forestali, tecnici ambientali dei comuni Cuzcatlan Nord e Santa Ana Nord, COAL, comitato locale Ramsar della Zona Umida Cerrón Grande, giovani CECoP, Corpo dei Vigili del Fuoco di El Salvador.
La formazione del secondo gruppo, appartenente al territorio 5 novembre-15 settembre, si è svolta nell’area naturale protetta Tehuacán, nel dipartimento di San Vincente. A questa formazione hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni: guardie forestali e tecnica di collegamento del MARN, Governo del Dipartimento di Cabañas, Governo di San Vicente, Polizia Nazionale Civile, Protezione Civile, Forze Armate, Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento, Distretto di Guadalupe, Verapaz, San Vicente e Cinquera.
Alla chiusura della formazione, che ha previsto la consegna dei diplomi, hanno partecipato Paolo Gallizioli – Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Giuseppe Nerilli – Coordinatore del Settore Ambiente, Agricoltura e Turismo Sostenibile dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Rita Amaya – Governatrice del Dipartimento di Cabañas e coordinatrice della “Mesa de fuego” di Cabañas, Mabel Lazo Monterosa – Rappresentante del Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento e coordinatrice della “Mesa de fuego” di San Vicente, e Xiomara Henriquez – Tecnica di collegamento del MARN per le Zone Umide 5 novembre e 15 settembre.
Amazonia sin Fuego
Il Direttore locale dell’AICS Paolo Gallizioli, prima di procedere con la consegna dei diplomi, ha presentato ai partecipanti il programma della cooperazione italiana “Amazonia sin Fuego” per la prevenzione e il controllo degli incendi forestali nella regione amazzonica, iniziato nel 1999 in Brasile e che ha successivamente coinvolto Bolivia ed Ecuador. Uno degli obiettivi del programma riguarda la sensibilizzazione della popolazione sulla pratica diffusa e rischiosa di bruciare i terreni agricoli, promuovendo migliori pratiche agricole per l’effettiva prevenzione, riduzione e gestione degli incendi forestali.
A detta di partecipanti, formatori e organizzatori, questa formazione è stata soddisfacente e ha rappresentato una grande opportunità per conoscere e apprendere tecniche all’avanguardia sotto la supervisione di esperti altamente qualificati che quotidianamente si occupano di formazioni a operatori internazionali. Le giornate di formazione e condivisione sono state, inoltre, un’ottima occasione per fare rete tra addetti ai lavori, comunità e istituzioni.