ISCOS e Brunello Cucinelli insieme per aiutare migranti e persone in difficoltà nei Balcani

Dalla casa di moda umbra un gesto concreto con la donazione di capi di alta qualità attraverso il progetto “Brunello Cucinelli for Humanity”

Sono arrivati al magazzino di Zané, in provincia di Vicenza, otto scatoloni contenenti i capi di vestiario donati da Brunello Cucinelli a ISCOS (l’Istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppo) nell’ambito del progetto “Brunello Cucinelli for Humanity”

La donazione contribuirà ad alleviare i bisogni persone migranti che percorrono la Rotta Balcanica durante l’inverno e fornirà sollievo anche agli abitanti di Bosnia e Serbia colpiti da violente alluvioni all’inizio del mese di ottobre. 

Questa iniziativa di solidarietà è nata nel 2020, durante la pandemia di Covid-19, quando la casa di moda di Solomeo (PG), nota per il suo impegno filantropico, ha scelto di donare parte dell’invenduto delle sue collezioni a persone bisognose e a organizzazioni impegnate nel sociale. Il cuore del progetto è riutilizzare capi di alta qualità, preservandone il valore e allungando il ciclo di vita dei prodotti. 

Una scelta in linea con la missione di ISCOS e che riflette la filosofia del Presidente esecutivo e Direttore creativo Brunello Cucinelli, di unire impresa e umanità, cercando di migliorare la società attraverso gesti concreti di generosità e rispetto per l’ambiente e le persone.

I vestiti forniti dal marchio italiano del lusso verranno portati in Serbia e in Bosnia. Qui i partner locali di ISCOS li distribuiranno a donne, uomini e minori in cammino. Una quota sarà invece destinata alle persone vulnerabili in seguito alle recenti inondazioni.

Grazie alla campagna I Walk The Line, ISCOS ha già organizzato 25 spedizioni di aiuti vitali in Bosnia e in Serbia con il supporto di volontari e la collaborazione di diverse ONG e di Caritas. L’ente è inoltre impegnato nel progetto Rotte di solidarietà tra il Veneto e i Balcani, finanziato dalla Regione Veneto e di cui ISCOS Nazionale è capofila, con partner Lungo la Rotta Balcanica, CISL Veneto, Comune di Santorso, Relaxshoe, Anolf Veneto, Kompas 071 e No Name Kitchen (NNK). Tra gli obiettivi dell’iniziativa, oltre alla sensibilizzazione su questi temi, c’è l’accoglienza e l’assistenza sociosanitaria di donne, bambini e ragazzi abbandonati o vittime di violenza.

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