La sede ISCOS di El Salvador può beneficiare da ottobre di nuove forze e capacità portate in dote dall’Italia da Debora Marino Forte, giovane professionista romagnola iscritta alla FP CISL, che per sei mesi collaborerà ai progetti di cooperazione in corso nel paese dell’America centrale.
Ventinove anni, laureata in Scienze internazionali, la neo-cooperante è impegnata da anni nel settore delle politiche giovanili locali, promuovendo la partecipazione e il benessere delle nuove generazioni.
“All’università avevo in mente un percorso lavorativo in ambito Cooperazione internazionale o nelle istituzioni internazionali” racconta. “Mi sono specializzata più nell’ambito migrazioni, diritti umani e inclusione. Negli anni successivi alla laurea ho avuto delle esperienze lavorative e di volontariato più locali, ma ho anche prestato servizio in una comunità per minori stranieri non accompagnati in sud Italia, a Reggio Calabria”.
Dopo alcune esperienze nell’AUSL della Romagna, oggi lavora al Comune di Cesena, dove scrive progetti per i giovani, ma è attiva anche in prima persona come operatrice sociale. “Mi occupo sia di progettazione sia della parte operativa: organizzo eventi e sono all’interno di uno spazio di aggregazione per giovani una volta a settimana”. Per questi motivi è abituata a rapportarsi a persone con diversi background e abitare contesti multiculturali. Si definisce una persona curiosa e informata, una cittadina attiva ed empatica
In questi anni le è rimasta la voglia “di viaggiare e di prendere parte a progetti di cooperazione allo sviluppo o umanitari”. Quella con ISCOS a El Salvador “è una prima esperienza che magari potrà farmi cambiare il mio percorso di vita”, racconta sorridendo.
Parlando della sua nuova casa, per i prossimi mesi, la cooperante ritiene che El Salvador sia “ancora sottovalutato, per la storia che ha avuto. Ha tante risorse e tante opportunità anche a livello di turismo, ma non è una meta facilmente conosciuta”.
Nel paese del Centro America, Marino Forte seguirà sia la parte amministrativa che di comunicazione dei progetti attivi, oltre a partecipare alle visite in programma nei mesi della sua permanenza. Attenta e interessata anche alla componente ambientale delle iniziative, porterà il suo valore aggiunto in particolare per quanto riguarda gli aspetti di governance, formazione, e sensibilizzazione della comunità di giovani e di lavoratrici.