Solo l’8% degli italiani over 55 ha già messo per iscritto le proprie volontà, ma sono ancora meno quelli che sanno di poter fare un lascito testamentario. Per questo motivo ISCOS sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione in vista della Giornata internazionale del Lascito solidale del 13 settembre.
Un lascito testamentario è una disposizione contenuta in un testamento attraverso la quale una persona decide di lasciare beni, denaro o proprietà a favore di uno o più beneficiari, ma anche a enti, associazioni, fondazioni od organizzazioni non profit. Il lascito permette a una persona di essere sicura che i suoi beni saranno distribuiti secondo le sue precise volontà dopo la morte. Con il lascito testamentario si evitano possibili controversie tra gli eredi. Il lascito è modificabile e può essere adattato alle circostanze che cambiano.
È anche un modo per sostenere cause sociali, culturali o umanitarie che stanno a cuore, lasciando segno positivo nel mondo anche dopo la propria scomparsa. Donando a un’associazione una parte del proprio patrimonio, infatti, si sta scegliendo di continuare a fare la differenza nel mondo di domani.
Con un lascito solidale i tuoi valori vivranno per sempre. E non ci sono rischi nel fare questa scelta.
È semplice: si può decidere se farlo in autonomia o con un notaio.
È sicuro: ai propri cari è sempre riservata una quota minima (“legittima”).
È per tutti: ogni contributo è importante, qualunque sia il suo valore.
Per chi fosse interessato a saperne di più sul lascito solidale e su come muoversi per disporne uno, ISCOS ha preparato un’agevole guida. È possibile consultarla visitando questa pagina e registrandosi.
