Una scelta solidale presa adesso che può avere un impatto concreto sul mondo di domani. Stiamo parlando del lascito testamentario a favore di una causa sociale: una possibilità con il potenziale di influenzare positivamente il futuro di tutti, ma purtroppo ancora poco diffusa in Italia.
Soltanto l’8% degli italiani over 55 ha già scritto le proprie volontà e ancora meno sanno di poter fare un lascito nel testamento. Per questo motivo, in vista della Giornata internazionale del Lascito Solidale del 13 settembre, ISCOS sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione riguardo a questa opportunità e ai suoi risvolti positivi sia per i donatori che per i beneficiari.
Chi decide di donare a un’associazione una parte del proprio patrimonio sta scegliendo a chi affidare i propri valori e le proprie idee, perché possano continuare a cambiare il mondo anche in sua assenza. Con i lasciti in suo favore ISCOS ha per esempio potuto realizzare progetti a lungo termine per garantire cure mediche, istruzione di qualità e opportunità di lavoro dignitoso per alcune tra le comunità più deboli del pianeta, dal Senegal al Pakistan, dal Brasile a El Salvador. Donando a ISCOS si sostengono inoltre iniziative che mettono al centro l’inclusione, la tutela dei diritti delle donne e la salvaguardia dell’ambiente, oltre che la giustizia sociale.
A differenza di quanto si potrebbe pensare, disporre un lascito testamentario è anche molto semplice, sicuro ed è per tutti. Per donare una quota del proprio patrimonio a un’associazione come ISCOS non è per forza necessario recarsi da un notaio, ma basta inserire questa volontà in un testamento olografo datato e firmato. Le donazioni che avvengono attraverso un lascito nel testamento non sono poi soggette ad alcun tipo di imposta e la famiglia di chi dona è sempre tutelata: i parenti prossimi hanno diritto a una quota legittima per legge. Chiunque, insomma, può mettere una parte dei suoi averi a disposizione di una causa in cui crede, perché ogni donazione fa la differenza.
Prendendo un appuntamento con ISCOS, le persone interessate possono decidere insieme allo staff dell’organizzazione a quali comunità destinare il proprio lascito e che attività finanziare, il tutto nella massima riservatezza delle proprie informazioni. Fare questa scelta equivale a lasciare un segno indelebile nella vita di molti, per un pianeta più giusto, equo e sostenibile per tutti.
Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su Avvenire il 6 settembre 2024.