di Alessandro del Forno
Introduzione
Il Comité Nacional de Agricultura Familiar (CNAF) é uno spazio di dialogo permanente che riunisce rappresentanti del governo, del mondo accademico e delle organizzazioni della societá civile, che si occupa di promuovere lʼagricoltura familiare come sistema produttivo in grado di mitigare gli effetti del cambiamento climatico e garantire la sicurezza alimentare delle fasce più svantaggiate della società salvadoregna. Il principale obiettivo del CNAF è di articolare sforzi per incidere nella elaborazione ed implementazione di politiche pubbliche orientate a valorizzare lʼagricoltura familiare e garantire il benessere delle famiglie produttrici nei settori dellʼagricoltura, pesca e silvicultura. Il CNAF, ad oggi, risulta integrato da circa 20 attori appartenenti al settore accademico (Facultad de Ciencias Agronomicas de la UES), autorità governative (Ministerio de Medio Ambiente e FIAES), organismi internazionali (FAO e FIDA) e organizzazioni della società civile (CONFRAS, REDES, CORDES, PRISMA, FUNDESYRAM, AMSATI, RUMES, CARITAS).
Partecipazione di ISCOS al CNAF
I primi contatti tra ISCOS e il CNAF si sono realizzati in occasione dal workshop “Sviluppo di un ambiente politico favorevole per rafforzare lʼagricoltura familiare verso sistemi alimentari sostenibili”, promosso dalla Delegazione dellʼUnione Europea di San Salvador (maggio 2021.) Questo incontro ha innescato un processo di avvicinamento con le principali organizzazioni integranti lo spazio (FUNDESYRAM, CONFRAS), che è culminato – nel settembre 2021 – con lʼadesione di ISCOS nel CNAF. La nostra partecipazione apporta tangibile valore aggiunto al CNAF dal momento che consente di compartire allʼinterno dello spazio lʼesperienza – ormai quasi ventennale – maturata da ISCOS nella promozione della diversificazione della produzione agroecologica attraverso lʼapplicazione della Metodologia de Campesino a Campesino nella macroregione del Bacino del Cerrón Grande (Dipartimenti di Cuscatlán e Chalatenango). Allo stesso tempo, questo spazio riveste un ruolo estremamente strategico per ISCOS, poiché ci consente di interagire e creare sinergie con i principali attori locali impegnati (alla pari di ISCOS) nellʼadozione di pratiche produttive sostenibili basate sui principi dellʼagroecologia.
Approvazione della Ley de Agricultura Familiar
Fin dalla sua costituzione, il CNAF ha registrato una crescita significativa sia nella sua articolazione interistituzionale, sia nel suo progressivo posizionamento come principale attore nazionale nella costruzione di politiche pubbliche a sostegno dellʼagricoltura familiare e nel promuovere lʼintegrazione dei piccoli produttori allʼinterno della catena di valore agro-alimentare locale e internazionale. Tra i maggiori risultati conseguiti dal CNAF negli ultimi anni spicca senza dubbio lʼapprovazione della Ley de Agricultura Familiar. A partire dal febbraio 2019, il CNAF – grazie allʼappoggio del Foro Rural Mundial – ha condotto la campagna “Agricultura Familiar Campesina e indígena, base de la soberanía alimentaria” volta a rispondere alle esigenze specifiche del settore contadino, che è culminata nel marzo 2020 con la presentazione della proposta di Ley de Agricultura Familiar Campesina e Indigena (1).
Dopo un iter legislativo di circa un anno e mezzo, lʼAssemblea Legislativa nel giugno 2021 approvò la proposta di legge del CNAF consentendo così al Salvador di disporre per la prima volta di una normativa specifica in tema di agricoltura familiare. Lo scopo di questa legge, come recita il suo articolo 1, è stabilire le responsabilità dello Stato nello sviluppo di un quadro giuridico orientato a promuovere un modello produttivo sostenibile di agricoltura familiare, contadina e indigena a base agroecologica, resiliente ai cambiamenti climatici e che contribuisca allo sviluppo economico e allʼinclusione sociale (2).
Con lʼapprovazione della Ley de Agricultura Familiar, si apre adesso per il CNAF una nuova fase incentrata su una duplice sfida: da un lato diffondere i contenuti e gli obiettivi della Ley de Agricultura Familiar nelle zone rurali del Paese affinché i piccoli produttori e produttrici salvadoregne siano consapevoli dei diritti che questa Legge riconosce loro e siano allo stesso tempo in grado di esercitarli nella pratica; dallʼaltro lato mantenere il dialogo politico con le istituzioni competenti (con il Ministero di Agricoltura in primis) affinché la legge non resti lettera morta e venga assicurata la sua corretta applicazione su tutto il territorio nazionale (3).
(1) https://lapagina.com.sv/nacionales/cn af-pide-aprobacion-de-ley-de- agricultura-familiar-campesina-e- indigena/
(2) https://www.diariooficial.gob.sv/diar ios/do-2021/04-abril/28-04-2021.pdf
(3) https://diario.elmundo.sv/un- registro-unico-y-creditos-la-nueva- ley-de-agricultura-familiar-en-10- puntos/