Da inizio febbraio, quando come Iscos nazionale abbiamo lanciato la nostra campagna “I walk the line – presidi di solidarietà lungo la rotta balcanica” (vedi link https://www.iscoscisl.eu/2021/02/01/i-walk-the-line-presidi-di-solidarieta-lungo-la-rotta-balcanica/), fino a venerdi 18 giugno 2021, abbiamo raccolto 19.306,88 euro.
È doveroso ringraziare pubblicamente sia tutte le persone, sia tutte le strutture sindacali della Cisl, di Iscos e di Anolf che hanno effettuato donazioni.
Persone:
Enrico Garbellini
Marco Viganò
Gianni Alioti e Danila Orlando
Ester Maria Bettoli
Fausto Mazzieri
Rosangela Risani Marna
Paola Bordi
Antonio Bovino ed Elisabetta Bellinardi
Piergiorgio Fabbri e Anna Casamenti
Luigi Zagliani e Daniela Anna Persico
Chiara Bressan ed Emilia Del Miglio
Andrea Cortesi
Alessandra Cecchetti e Valentini
Giovanni Giubeli e Mara Glorioso
Verdiana Guerrini
Francesca Fionda
Lorenzo Lego e Barbara Stacchetti
Maria Gloria Simonetta
Elena Fiero
Francesco Bini
V. Pierini e M. Giuliani
G. Licini e L. Begani
S. De Conti ed E. Grassi
Serena Belligoli
Sergio Murer
Federica Argelli e Guido Bassi
Elena Chiamberlando
Giulia Annibaletti
Irene Bologna
Daniela Ceresetti
Alessia Chiamberlando
Giada Dini
Stefania Favro
Luca Gambardella
Gianna Perottino
Nicolò Roppolo
Francesca Sabatinelli
Matteo Vitale
Antonio Cerqua e Mariangela Corso
Elisa Fiorani
Francesco Lauria
Marta Valota
Margherita Salvioli Mariani
Cristina Calzoni
Silvio Dogliani ed Emma Rosa Clot
Giovanna Crugnola e Dario Segato
Diego Saccora
Strutture sindacali, Iscos e Anolf:
ISCOS Toscana
USR-CISL Emilia Romagna
CISL nazionale
ISCOS Marche
UST-CISL Ferrara
USR-CISL Marche e AST-CISL Ancona
FIM-CISL Bologna
ANOLF Ferrara
FIRST-CISL Emilia Romagna
UST-CISL Parma e Piacenza
USR-CISL Marche
CISL FP Emilia Centrale
ANOLF Toscana
CISL Scuola Emilia Romagna
ISCOS Sicilia
FISASCAT-CISL Emilia Centrale
FNP-CISL Emilia Centrale
CISL FP Bologna
SLP CISL Ancona
ISCOS Marche
ANOLF Marche
ANOLF Ravenna
FEMCA CISL Emilia Romagna
L’impegno di solidarietà continua anche in altre forme aiutando i migranti attraverso le associazioni che operano in loco sia in Bosnia Erzegovina, come Ipsia-Acli, Caritas Italiana, No name kitchen e alcune sezioni della Croce Rossa che operano con pochi mezzi e grazie ai propri volontari; sia in Montenegro come la piccola Ong BonaFide a Pljevlja o altre associazioni in Serbia.