Migliorare la capacità delle istituzioni mozambicane di definire le politiche economiche e sociali dello Stato con particolare riferimento al mondo del lavoro: con questo obiettivo è stato attuato il progetto rivolto alla Commissione Consultiva del Lavoro (CCT), organo tripartito del Ministero del Lavoro, e a quadri sindacali ed imprenditoriali.
Il progetto ha beneficiato direttamente oltre 2.500 persone. L’incremento dell’efficacia della CCT nell’espletamento del suo ruolo istituzionale è stato realizzato attraverso il miglioramento delle capacità tecniche degli addetti, la formazione specifica sui temi da trattare, l’accrescimento dell’efficacia del processo negoziale di concertazione sociale. Una commissione tripartita più efficiente vuol dire norme, leggi e scelte sociali più adeguate ai bisogni della collettività. L’azione di ISCOS ha permesso alle imprese, ai sindacati, al Governo, e a tutti i lavoratori mozambicani e le loro famiglie di avere a disposizione uno strumento che consente loro di partecipare alle scelte economiche e sociali per uno sviluppo concertato ed equo. Azioni specifiche sono state realizzate con i partner per rafforzarli nella loro funzione e nella gestione della quotidianità. La CCT, insieme alle parti sociali, ha lavorato per affrontare le sfide poste dalla legge del Lavoro 23/2007 che regola il lavoro domestico, l’impiego dei lavoratori stranieri e i metodi alternativi di risoluzione dei conflitti (sono oltre 17 mila le cause accumulate in attesa di giudizio), successivamente regolamentati dalla legge 50/2009. Nell’ambito delle attività programmate, sono stati realizzati seminari nazionali sul salario minimo, seminari internazionali sul dialogo sociale, che hanno visto la partecipazione anche di due Consiglieri e di una funzionaria del CNEL, e moduli formativi sulla Legge della Maternità, realizzati con le Commissioni delle donne lavoratrici delle due confederazioni sindacali mozambicane: OTM e CONSILMO.