Quasi 50 anni di dittatura militare gravano sulle spalle del popolo Birmano. I sindacalisti della FTUB sono costretti a risiedere in Thailandia, nella zona di Mae Sot, al confine con la Birmania, e ad entrare clandestinamente nel paese per svolgere le proprie attività. Anche molti lavoratori, prostrati dalle vessazioni subite in patria, hanno seguito la via dell’esilio, abbandonando il paese con le loro famiglie nella speranza di una vita e di un futuro migliore per loro e per i propri figli.
Insieme al sindacato birmano e alla comunità dei migranti, ISCOS ha progettato e attuato un’azione per costruire quel futuro attraverso l’educazione e la formazione. Grazie al finanziamento della Provincia di Roma, stiamo promuovendo programmi di educazione per i giovani e di formazione professionale per i lavoratori migranti birmani in Thailandia.
Presso il Knowledge Zone Vocational Training Center vengono tenuti corsi di lingua e grammatica inglese, tailandese e birmana, con appositi workshop in cui i partecipanti possono fare pratica di conversazione, mettendo in atto l’apprendimento teorico in discussioni su temi lavorativi. Vengono realizzati inoltre corsi di alfabetizzazione informatica e di uso del computer che prevedono lo studio delle applicazioni “office”, l’apprendimento della navigazione e della ricerca su Internet e l’uso della posta elettronica.
Per gli studenti che si distinguono particolarmente nel corso degli studi è previsto un apprendistato per acquisire competenze su pratiche amministrative, preparazione e scrittura di rapporti, elementi di comunicazione.
L’azione coinvolge direttamente 200 partecipanti ai corsi e contribuisce ad accrescere la consapevolezza e a migliorare le condizioni di vita di 200 famiglie, fornendo nuove e migliori prospettive a tutta la comunità di migranti birmani nell’area di Mae Sot.
Formazione professionale per i migranti birmani in Thailandia
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